Per la terza prova del Regionale Lombardia si torna in Valtellina, questa volta a Faedo vicino a Sondrio. Località ormai nota ai trialisti che anche quest’anno non ha deluso i concorrenti accorsi numerosi, infatti i soci del Mc Valtellina tracciano un’ottima gara con zone divertenti ma mai banali ma sopratutto non pericolose, le quali abbinate al trasferimento di mulattiere, al bel tempo e nonostante la polvere per via della siccità di questi giorni hanno confezionato una giornata stupenda. 138 i piloti al via di cui 7 con i colori del Mc Canzo, prestazioni come sempre nella norma per i nostri portacolori giunti tutti illesi al traguardo… Sfogliando la classifica troviamo nella categoria Nella TR4 Andrea Pontiggia in settima posizione e Simone Agliati in ventiduesima posizione, nella TR5 c’è Il nostro D.S. Eugenio Gatti che torna alla ribalta classificandosi in ottava posizione, dietro di lui Matteo Molteni in decima posizione poi Giorgio Pontiggia in tredicesima posizione e infine Luca Parravicini e Fausto Panizzoli rispettivamente in ventunesima e ventiduesima posizione. Presente alla gara anche Luciano Malvestiti. Appuntamento con il Regionale domenica 28 maggio a Quasso Al Monte con il moto club Rio Lanza .
Archivio autore: mc Canzo
Campionato Italiano a Giaveno (To)
Inizia a Giaveno in provincia di Torino il campionato italiano 2017, organizzazione a cura dell’ esperto del moto club Giaveno. Località nota hai trialisti con partenza dalla piazza centrale del paese per poi spostarsi con il trasferimento alle dieci zone traciate presso la bellissima area trial. I nostri due ragazzi in gara hanno trovato pane per i loro denti nonostante il percorso si sia rivelato più facile di quello che era sembrato durante la ricognizione del sabato. Marco Gautiero al debutto nella agguerritissima categoria Tr2 parte un pochino agitato soffrendo il primo giro, recupera nel secondo e nel terzo chiudendo in settima posizione ma a soli due punti dal sesto che era una posizione più che alla portata, Andrea Pontiggia nella Tr4 anche lui parte non proprio bene al primo giro ma nonostante il buon recupero del secondo giro e il terzo ad una sola penalità chiude la sua gara al diciannovesimo posto in una categoria “difficile” perchè piena di vecchie volpi…
Appuntamento con il Campionato Italiano il 07/05 a Tolmezzo (Ud)
Si ringraziano per le foto Silvano Brambilla, Raffaele Gallieni e Massimo Raselli.
XXII Old Trial Cup
Al via anche per quest’anno il campionato Italiano trial gruppo 5 e come sempre si riparte da Caglio, edizione record con circa 130 partenti a giornata. Quest’anno siamo arrivati alla ventiduesima edizione ma cerchiamo sempre (per quanto possibile) di dare qualcosa di nuovo e sopratutto di mantenere lo standard che ci contraddistingue, e tutto ciò non è per niente facile, ma il numero di partecipanti sempre in aumento e i complimenti che ogni volta ci vengono regalati ci spronano a continuare… Tutto è filato liscio anche se il meteo (come sempre alle nostre gare) ha pensato bene di fare il primo temporale di stagione il sabato notte… Ringraziamo quindi tutti i soci e non che hanno collaborato prima e durante la gara, i comuni di Caglio, Sormano e Rezzago per l’ospitalità, la Pro-Loco di Caglio che ha messo a disposizione la segreteria per le o.p. e la loro cucina , i volontari della croce rossa, la comunità montana del Triangolo Lariano e tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione.
Arrivederci quindi al 2018 per la ventitreesima edizione dell’Old Trial Cup, per gli amici la “Due giorni di Caglio”.
Grazie a nome di tutto il Moto Club Canzo!
Qui trovate l’articolo e tutte la foto scattate da Silvano Brambilla
Qui la classifica di Sabato e Qui la classifica di Domenica
Campionato regionale Lombardo a Peglio (Co)
Gara due per questo regionale 2017 a cura del Mc Val.com, gara consecutiva a quella di Delebio della settimana scorsa ma nonostante ciò ed il tempo non molto clemente ben 131 piloti si sono presentati al via. Quattro i nostri ragazzi sul campo gara alle prese con delle zone piuttosto selettive, sette naturali e una indoor tracciata nel piccolo campo trial di Peglio. Nella norma la prestazione dei nostri piloti.. nella Tr5 Giorgio Pontiggia si classifica al settimo posto mentre Matteo Molteni al sedicesimo, nella Tr4 Andrea Pontiggia non va oltre la dodicesima posizione.. ma questa volta nella Tr2 c’è il debutto nel regionale di Marco Gautiero con i colori del nostro Club! E Marco ci regala subito una bellissima vittoria!!
Lasciamo a lui il commento della gara:
Sono contentissimo del risultato nonostante sono partito al primo giro con un 3 alla zona uno e un 5 alla due da stupido probabilmente perché non mi sono scaldato abbastanza, però già dalla zona n 3 ho cominciato a guidare bene, credo che sono stato l’unico a fare 0 sia alla 3 che alla 4 al primo giro. Il secondo giro è stato favoloso, ho fatto solo un appoggio alla 3 e uno alla 4, un giro fantastico rovinato dal 3 che ho fatto alla zona 8… Il terzo giro ho peggiorato a causa un po della stanchezza e un po a causa di 2 zone timbrate per la colonna e mancanza di tempo. La gara comunque è stata bellissima, zona tecniche,di buon livello e molto divertenti. Il terreno era abbastanza asciutto nonostante il tempo al primo giro era nuvoloso ma dal secondo è uscito il sole ed è finita nel migliore dei modi.
Un in bocca al lupo a Marco per un buon proseguimento di stagione.
Appuntamento con il Regionale a Faedo (So) il 23 aprile ospiti del Mc Valtellina.
Campionato Regionale Lombardo A Delebio (So)
Cena sociale 2017
Sabato 18 Febbraio presso il Ristorante La Sorgente di Canzo in località Gajum si è svolta la classica cena sociale,
il racconto su www.mototrial.it
Qui tutte le foto della serata scattate dal nostro Silvano Brambilla
Marco Gautiero è dei nostri
Diamo il benvenuto tra le fila del Motoclub Canzo a Marco Gautiero!
Giovane promessa, parteciperà al Campionato Europeo Campionato Italiano e Campionato Regionale!
Un in bocca al lupo da parte di tutti noi!
Trasferta Ligure per il Dottor Molteni
12 Gennaio ,freddo polare, ,ghiaccio sulle strade ,motoclub chiuso per neve .Pare proprio che il fine settimana si prevede senza moto. .Già penso a sabato e domenica sul divano a poltrire. Non sia mai detto! Quale migliore occasione per aderire all’invito fattomi più volte dall’amico Molinaro Maurizio, grande pilota di moto d’epoca in sella al suo Fantic 200, a seguirlo sui sentieri montani della sua zona. In effetti in passato lo incontrai alla mulatrial di Recco, manifestazione organizzata dal suo glorioso motoclub, della Superba di Genova e scoprendo che mi piace anche il motoalpinismo mi invitò ad una gita su percorsi montani frequentati da lui e dai suoi amici. Pertanto dopo un giro di telefonate Sabato 14 Gennaio eccomi pronto alle 9 di mattina fuori da casa di Maurizio . Temperatura sui 10 gradi , piccola scorta di benzina e moto pronta con il pieno. Trasferimento di circa un chilometro e finite le ultime case eccoci come di incanto in un ambiente tipico di alta montagna . Qui incontriamo Marco grande esperto di sentieri delle zona nonché ottimo “cicerone”. Partiamo e da subito sentieri ripidissimi con molte pietre e massi che non lasciano un momento di respiro. Io ho partecipato molte volte alla mulatrial di Albenga già di per sé molto impegnativa , ma qui è tutto all’ennesima potenza. Per fortuna poco dopo arriviamo sopra dei bunker risalenti alla seconda guerra mondiale a picco sul mare. Vista da togliere il fiato . Sole, mare azzurro calmissimo e addirittura all’orizzonte si vedevano le montagne della Corsica e a sinistra l’isola di Montecristo e sotto di noi la vista spaziava dalle appendici di La Spezia e dal lato opposto sino a Sanremo. A detta dei due miei amici sono rarissime le giornate così limpide e terse. Foto ricordo e poi di nuovo su per ripidissimi sentieri. Molinaro è instancabile e salta come un gatto da una roccia all’altra senza apparente fatica. Cerco di non mollare ma gli avambracci diventano duri e dolenti , sensazione che non provavo da tempo, ma per fortuna la nostra guida ogni tanto si ferma a prendere fiato. Altro lungo pezzo di impervia mulattiera ed è come se affrontassimo una dopo l’altra decine di impegnative prove speciali di una ipotetica gara trialistica. Raggiungiamo la cima del monte più alto ove vi sono delle antenne di ripetitori e la vista è spettacolare .Tra l’altro non sapevo che la città fosse circondata da castelli che formano una cinta difensiva tutta attorno. Non si finisce mai di imparare. Inoltre Marco è sposato con una archeologa e pertanto spiega ed illustra con precisione e competenza .La gita prosegue fino a che ci fermiamo per tracciare alcune zone e qui capisco che Molinaro è davvero molto bravo. Traccia delle zone durissime con curve e contro curve salite e discese pazzesche che farebbero la felicità del nostro contorsionista –trialista Stupia. Ma senza accorgersi sono passate già quattro ore e quindi pochi chilometri di mulattiera e giungiamo ad un grazioso ristorantino che pare di essere in una baita in Trentino. Trofie , pappardelle con sugo di noci, torta caffè e grappino e poi via per il rientro. Altri meravigliosi sentieri con saliscendi sulle creste per poi raggiungere una piccola chiesetta sul cucuzzolo di un monte. Che spettacolo con il sole che scende sul mare , una favola che incanta non solo un brianzolo come me ma anche i due compagni che dovrebbero essere abituati a tali scenari. Siamo proprio concordi , l’Italia è il più bel paese del mondo. Ma ormai la benzina è agli sgoccioli quindi folle discesa su un ripidissimo crinale che Molinaro promette (o forse minaccia) che rifaremo la prossima volta in salita (!!). Arriviamo in città che sono le cinque del pomeriggio e quindi non resta che salutare i due amici con la promessa che tornerò presto , magari con qualche amico del M.C. Canzo, per godere ancora di trial e di meraviglie paesaggistiche che offre questa meravigliosa località.
Luciano Molteni
Xavier Miquel ricorda Ettore Baldini
Il tuo cuore si é rotto, la mia anima anche. Tu sei stato uno dei primi a darmi un mano quando arrivai in Italia, mi rispettasti come avversario, eri mio amico, un acerrimo rivale e un grande compagno.
Nobile ed elegante, sempre fedele ai tuoi principi e al fair play del trial, questo tuo stile di vita che sempre ho apprezzato, ci ha uniti da subito e per tanti anni. Eravamo giovani di fisico e 36 anni dopo continuamo ad esserlo di spirito, come nel passato ai Due giorni di Canzo o al Vintage di Folgaria che ci diede la possibilitá di tornare ad abbracciarci.
Grazie Ettore Baldini per tutto quello que ci hai dato e insegnato, esempio di vita, onestá, humor e generositá.
Ci mancherarai tanto, ma lasciami solo chiederti un’ultimo favore: Quando arriverai nel luogo di questa tua nuova avventura dai un abbraccio a Diego Bosis, a Lino Della Rodolfa e a Martin Lampkin, avvisa Francesco Rappini e Giulio Mauri di preparare la loro macchina fotografica e voi grandissimi piloti iniziate a marcare buone zone per quando anche noi arriveremo, ok?.
Torneremo a ridere, torneremo a giocare, torneremo a divertirci.., peró adesso lasciaci cercare di comprendere il significato di questo luogo tra il niente di completo e il tutto del vuoto, che la tua lontananza ci ha dato. Ci duole il tuo viaggio, credimi, e sono sicuro che parlo in nome di moltissimi di noi. Non ti dico addio Ettore ti dico arrivederci amico mio, mai potró ringraziarti abbastanza per aver condiviso con me tanti grandi, indimenticabili momenti.
Xavier Miquel